Home page | Alberione | Famiglia Paolina | Società San Paolo | Ricerca | E-mail


«AL CENTRO STA GESÙ CRISTO
VIA, VERITÀ E VITA»

Sintesi delle relazioni del Seminario
sulla spiritualità della Famiglia Paolina (1984)

Atti del Seminario internazionale
su "Gesù, il Maestro"
(Ariccia, 14-24 ottobre 1996)

di Antonio F. da Silva ssp

 

III. PUNTI FERMI DELLA SPIRITUALITÀ
DELLA FAMIGLIA PAOLINA

Il risultato molto positivo della verifica biblico-teologica dell’eredità cristocentrica di Don Alberione ha causato una vera svolta favorevole nell’opinione di molti partecipanti del Seminario ed ha portato spontaneamente il gruppo a concludere unanimemente i lavori con la seguente dichiarazione sui Punti fermi della spiritualità della Famiglia Paolina, votata in assemblea:

 

Premettiamo che questa sintesi delle conclusioni/risultati del nostro "incontro" non può cogliere tutti gli apporti avuti e tanto meno tutte le loro sfumature. Intende tuttavia cogliere gli elementi essenziali, o punti fondanti, della nostra spiritualità emersi in esso.

Nel focalizzare la nostra spiritualità abbiamo notato un netto superamento del concettualismo nella riscoperta del significato biblico delle espressioni "Via Verità Vita" e di "Maestro/Pastore".

Si è anche sottolineata la derivazione ecclesiale (Tametsi futura) e la parentela della nostra spiritualità con altre, che convergono nell’esperienza della totalità del Cristo vissuta dalla Chiesa intera.

Il trinomio VVV più i titoli "Maestro/Pastore" sono contenuto e insieme metodo, donatoci dallo Spirito come carisma attraverso Don Alberione.

Passiamo ad enumerare ed illustrare brevemente i vari punti emersi: 1. elemento biblico; 2. elemento carismatico; 3. elemento antropologico.

C’è stata unanimità nel riaffermare, da parte di tutti i partecipanti, che la nostra spiritualità è fondata/incentrata in Gv 14,6 letto da Don Alberione: "Al centro sta Gesù Cristo Via, Verità e Vita".

1. Elemento biblico

La nostra spiritualità è biblica: è fondata, cioè, sulla Persona di Cristo che si è autodefinito, autorivelato: "Io sono la Via, la Verità e la Vita" (Gv 14,6), il "Maestro" (Gv 13,13) "unico" (Mt 23,8) e "Pastore" (Gv 10,11).

Trascende pertanto categorie di cultura, di filosofia, ecc. e, superando i limiti dello spazio e del tempo, diventa perenne ed inesauribile.

Approfondendo l’aspetto biblico, il trinomio "Via e Verità e Vita" si personifica in Cristo che, in quanto tale, cioè "unto" o "messia", è Profeta, Re, Sacerdote; è Rivelatore, Mediatore e Salvatore.

Leggendolo nella prospettiva paolina – come ci indica Don Alberione –, Gv 14,6 si arricchisce della prospettiva esperienziale del morire e risorgere con Cristo di Ga 2,17-21 e della prospettiva cosmico-escatologica di Ef 1,10 (cf Col 1,19s), e, in generale, della prospettiva apostolica.

Sempre a partire dall’aspetto biblico, il trinomio VVV è trinitario: Cristo è l’unico (il singolo) attraverso cui (Via - aspetto discendente), per opera dello Spirito, il Padre arriva all’uomo in una fedeltà (Verità) totale fino alla morte di croce, per comunicargli la sua stessa Vita; ed è l’unico in quanto Via (aspetto ascendente) attraverso cui l’uomo totale (mente/volontà/cuore) e tutti gli uomini hanno "accesso" a tutto Dio, Trinità, fonte e culmine di tutto.

2. Elemento carismatico

Il Cristo, in quanto "Via e Verità e Vita", è l’elemento unificante della Famiglia Paolina che, solo restando indivisa, dà al mondo il Cristo intero.

"Via, Verità e Vita" indica, per la FP, una distinzione di ministeri/apostolati. Diversità, però nell’unità dello Spirito.

In questa visione il discepolato qualifica la vita e caratterizza le opere di tutte le istituzioni della FP, come esercizio di "magistero" e di "pastorale". Solo se è discepola, la FP può diventare "maestra" e "pastora" a sua volta.

Il carisma comprende la sintesi di due aspetti fondamentali: il "discepolato" e "l’apostolato" (contemplazione/azione, ora et labora).

"Discepolo" significa fare esperienza viva, personale, comunitaria ed ecclesiale del Cristo, attraverso una "vivencia" liturgico-eucaristica, che partendo dagli Esercizi spirituali annuali si articola quotidianamente nella visita eucaristica, nella meditazione, nella lectio divina della Parola, nell’esame di coscienza, nella vita consacrata, secondo il metodo VVV, cioè nella dinamica di: 1) ascolto, 2) confronto, 3) dialogo orazionale. Solo se si è "discepolo" si può diventare "apostolo".

"Apostolo", per Don Alberione, è chi assume Cristo VVV nella passione (parresia, zelo) di Paolo – e di Pietro – per la Persona di Cristo e nel suo senso di responsabilità nei confronti del Vangelo e di tutte le Chiese e di tutti gli uomini.

Maria (contemplazione attiva) e Paolo (azione contemplativa) ci introducono al mistero totale del Cristo, il Santo di Dio, in cui è perfetto l’equilibrio tra amore al Padre e amore agli uomini.

3. Elemento antropologico

Si parte dal constatare la non equivalenza dell’antropologia di Giovanni, né quella di Paolo, con quella di Don Alberione desunta dal neotomismo (conoscenza/volizione), completata con apporti della filosofia vitalista e della psicologia del tempo (sentimento).

Tuttavia il significato di detta antropologia è l’uomo preso nella globalità delle sue dimensioni (noetica, volitiva, vitale) per una relazione totale/personale di tutto l’uomo con tutto il Cristo.

L’aspetto antropologico è completato dall’aspetto sociale: tutti gli uomini in rapporto a tutto Dio (Trinità) attraverso Cristo Via Verità e Vita. Altre mediazioni antropologico-culturali rimangono aperte. (torna al sommario)

Considerazioni conclusive

Questo rapidissimo riassunto delle relazioni non esaurisce la presentazione di tutto ciò che è stato acquisito durante il Seminario del 1984 sull’eredità cristocentrica di Don Alberione, fondata su Gv 14,6. Il libro L’eredità cristocentrica di Don Alberione, pubblicato a modo di Atti di quell’incontro internazionale, costituisce un documento che si inserisce con un certo rilievo nell’itinerario del nostro tema e, come tale, rimane aperto alla possibilità di molteplici valutazioni, non necessariamente riconducibili ad un unico punto di vista. (torna al sommario)

 

           Gesù Il Maestro, ieri, oggi e sempre

Home page | Alberione | Famiglia Paolina | Società San Paolo | Ricerca | E-mail