30
Dom, Jun

Alle ore 21.24 (ora locale) di lunedì 27 maggio 2024 è deceduto presso l’ospedale PUC-Campinas, nella città di Campinas, SP (Brasile) a causa di una infezione generalizzata

FRATEL AVELINO PRESCENDO
82 anni di età, 54 di vita paolina, 51 di professione

Fratel Avelino nasce a Nova Prata, RS (Brasile) il 4 settembre 1941 – lo stesso giorno in cui ricordiamo la morte del Venerabile Fratel Andrea Maria Borello (+ 1948) – quindicesimo di 17 figli, 9 fratelli e 7 sorelle, dai genitori Emilio e Sangali Rachele. Entra nella comunità di Cidade Paulina, a São Paulo, come vocazione adulta – come si diceva allora – il 20 novembre 1969, all’età di ventotto anni. Inizia il Noviziato il 10 febbraio 1972, emette la prima Professione religiosa l’11 febbraio 1973 e si consacra definitivamente con la Professione perpetua il 27 maggio 1979.

Fratel Avelino ha svolto l’apostolato paolino in tipografia e in libreria. Era un uomo semplice, proveniente da una famiglia contadina, gli piaceva la natura e si dedicava alla cura dell’orto e degli uccelli. Era anche un cuoco eccellente.

Era sempre molto disponibile riguardo ai trasferimenti di sede. Infatti ha vissuto in diverse comunità del Brasile: Cidade Paulina (São Paulo), Salvador (Bahia), Rio de Janeiro (Rio de Janeiro), Goiânia (Goiás), Caxias do Sul (Rio Grande do Sul), Maria Regina degli Apostoli (São Paulo) e, in anni più recenti, nella comunità Beato Tiago Alberione (Casa Provinciale) di Vila Mariana (São Paulo).

Per molti anni ha avuto grandi difficoltà nel camminare, a motivo di una protesi alla gamba. Era anche affetto dal morbo di Alzheimer. Ha ricevuto tutte le cure che erano disponibili, compreso l’accompagnamento della badante 24 ore al giorno. I suoi ultimi giorni sono stati segnati da sofferenza fino a quando, la sera del 27 maggio, a causa di un’infezione generalizzata, ha vissuto la Pasqua definitiva.

Il Superiore generale, don Domenico Soliman, nel suo messaggio di augurio per il 50° di Professione religiosa, così gli scriveva: «Ti auguro di continuare con gioia e passione il tuo cammino di fratello paolino, anche se con un po’ di anni sulla spalle. La tua lunga esperienza di vita spirituale e apostolica ti spinge, anzi, ad essere una presenza saggia e profonda in mezzo agli altri, modello di amore a Dio, ai fratelli, alla Congregazione».

Chiediamo a Dio di accogliere nel suo Regno il nostro fratello Avelino. Possa la sua anima riposare in pace, mentre chiediamo a lui di intercedere per numerose e sante vocazioni di fratelli Discepoli del Divin Maestro nella nostra Congregazione.

 

Roma, 29 maggio 2024                                   

Don Vito Spagnolo, ssp


 Il funerale è stato celebrato mercoledì 29 maggio alle ore 12.00 nella Cappella del Cimitero dell’Irmandade do Santíssimo Sacramento (São Paulo), dove è stato tumulato nella tomba della Famiglia Paolina.  I Superiori di Circoscrizione informino le loro comunità per i suffragi prescritti (Cost. 65 e 65.1).


  pdf ITA pdf ESP pdf ENG

Agenda Paolina

30 Junio 2024

Solennità di S. Paolo Apostolo, Patrono della Famiglia Paolina
Titolare della Società San Paolo e delle Figlie di San Paolo (rosso)
Messa e Liturgia delle Ore nel Proprio Paolino

30 Junio 2024

* SSP: 1932 a Staten Island (USA) - 1960 a Makati (Filippine) - 2018 a Daegu (Corea) • FSP: 1995 Comunità RA a Roma (Italia) - 2022 a Slough (Inghilterra) • PD: 1953 Casa RA a Roma (Italia) - 1996 arrivo nella Rep. Ceca - 2000 arrivo a Hong Kong - 2012 presso Nunziatura Apostolica a Ouagadougou (Burkina Faso) - 2019 Casa sacerdotale a Mysore (India).

30 Junio 2024FSP: Sr. Oliva Farronato (2014) - Sr. M. Thecla Caruana (2020) • PD: Sr. M. Pasquina Romano (2017) • ISF: Vitina Prato (2002).

Pensamentos

30 Junio 2024

L’esame deve arrivare lì: amo Iddio o amo me stesso? Domina in me l’amor proprio o domina in me l’amor di Dio? «Caritas Christi urget me» disse l’apostolo Paolo. È la carità di Cristo che mi fa operare, che mi spinge (APD56, 135).

30 Junio 2024

Hasta ahí debe llegar el examen: ¿amo a Dios o me amo a mí mismo? ¿Domina en mí el amor propio o domina en mí el amor a Dios? «Caritas Christi urget me», dijo el apóstol Pablo. Es la caridad de Cristo la que me hace trabajar, la que me impulsa (APD56, 135).

30 Junio 2024

Examination must start here: do I love God, or do I love myself? Does self-love dominate me or does love of God dominate me? “Caritas Christi urget me,” said the Apostle Paul. It is the charity of Christ that makes me work, that pushes me (APD56, 135).