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Mar, Juil

Alle ore 19,50 (ora locale) di martedì 8 settembre, è deceduto presso il Mission Hospital di Jorhat (India), a causa di complicazioni dovute al Covid-19 e in una situazione clinica già di generale debolezza dovuta all’età, il nostro confratello

FRATEL RUFUS PANCRATIUS TIRKEY
89 anni di età, 66 di vita paolina, 62 di professione

Rufus nasce il 21 aprile 1931 a Sakea (Ranchi) da mamma Agata Toppo e papà Joseph, secondogenito di cinque figli. Grazie ai suoi genitori di origini contadine, dopo aver ricevuto il Battesimo tre giorni dopo la nascita, cresce nella fede, imparando che cosa è essenziale nella vita. Siamo negli anni in cui Gandhi operava per l’indipendenza del popolo indiano dal dominio inglese.

Il 16 giugno 1954 entra nella comunità di Allahabad e l’8 settembre dell’anno successivo inizia il noviziato nella stessa città. Il 9 settembre 1957 emette la prima Professione religiosa – assumendo il nome di Pancratius – che conferma in perpetuo l’8 settembre 1962, sempre nella medesima comunità.

Il suo apostolato è segnato da due attività principali: la tipografia e la libreria. Infatti dal 1954 al 1981 è ininterrottamente impegnato nella stampa, prima ad Allahabad (1954-1970) e poi a Bangalore (1970-1981). Seguono cinque anni in libreria a Coimbatore (1981-1986), prima di ritornare nella comunità di Bangalore come responsabile della tipografia (1986-1994).

Successivamente fratel Pancratius viene inviato nelle comunità di Jorhat (1994-2009), Gunwhati (2009-2018) e, infine, ancora Jorhat, sempre disponibile per le diverse necessità della comunità.

Un Discepolo della prima generazione paolina in India, capace di dar vigore all’azione apostolica con decisione e tanta disponibilità. Un vero “pioniere” degli inizi, che anche di notte sovente rimaneva in piedi per accelerare il processo di stampa di qualche libro. In un suo breve profilo i fratelli indiani ricordano fratel Pacratius come l’uomo dell’“ora et labora”, perché sempre proteso instancabilmente al suo lavoro, sempre pronto ad alimentare il suo rapporto personale e intimo con il Divin Maestro. Il suo era un vero e proprio stile di vita, un modo di essere che è stato capace di sostenere la sua vita religiosa paolina per innumerevoli anni, rendendolo testimone semplice e concreto della nostra missione non solo per i confratelli Paolini, ma anche per i laici nostri collaboratori. E tutto questo sempre con uno stile allegro e piacevole, che lo rendeva fratello tra i fratelli. La sua permanenza nella comunità di Bangalore, sede del noviziato, ha permesso a questo nostro fratello di essere di esempio per i giovani. Anche il suo modo di aiutare i poveri del quartiere, offrendo loro l’acqua del nostro pozzo, manifestava la sua bontà d’animo e la capacità di essere attento ai bisogni del prossimo. Davvero un uomo dalla profonda coscienza sociale.

In fratel Pancratius le nuove generazioni hanno un modello di vita donata, di Discepolo disinteressato e libero interiormente, che ha speso tutto di sé per donare Gesù Via Verità e Vita al popolo indiano.

Il Signore lo ha chiamato a sé nel giorno della Natività della Beata Vergine Maria, di colei che ha accolto e donato al mondo il Signore della vita. Sia Lui, ora, ad accogliere fratel Pancratius tra le sue braccia di misericordia. E tutto ciò che egli ha vissuto, diventi offerta gradita nel suo gioioso incontro con la Vita piena insieme a tutta la Famiglia Paolina in Cielo.

Roma, 10 settembre 2020 

Don Domenico Soliman, ssp


I funerali si sono svolti alle ore 18.00 (ora locale) di mercoledì 9 settembre nella chiesa parrocchiale di Mary Mather of the Church di Jorhat, seguendo le procedure sanitarie del governatorato di Assam. La salma di fratel Rufus Pancratius Tirkey sarà cremata e posta nel cimitero adiacente alla chiesa parrocchiale.

I Superiori di Circoscrizione informino le loro comunità per i suffragi prescritti (Cost. 65 e 65.1).


ITAESPENG

Agenda Paolina

23 juillet 2024

Festa di S. Brigida, religiosa
Patrona d’Europa (fuori d’Europa: memoria facoltativa) (bianco)
Gal 2,19-20; Sal 33; Gv 15,1-8

23 juillet 2024

* PD: 1965 ad Athlone (Irlanda).

23 juillet 2024SSP: D. Silvio Restelli (1945) - Fr. Domenico Molino (2007) - D. Anthony Chenevey (2013) - Fr. Marco Giraldo (2015) • FSP: Sr. M. Grazia Filippi (1996) - Sr. Stefanina Cillario (2006) - Sr. Elizabeth Agius (2011) • SJBP: Sr. Alfonsina Fadda (2015) • IMSA: Calogera Farini (2023) • ISF: Giovanni Iorio (2002) - Rosina Di Malta (2006) - Giuseppina Venturelli Barile (2023).

Pensiero del Fondatore

23 juillet 2024

Unione di mente, unione di cuore. Amare Gesù sopra ogni cosa; quindi: sopra il posto che si occupa, sopra l’ufficio che si occupa, sopra le cose da fare e in cui ci sentiamo più inclinati. Dio, Dio! Contentar Dio; Dio solo mi basta; dar gusto a Dio, sempre (APD56, 471).

23 juillet 2024

Unión de mente, unión de corazón. Amar a Jesús sobre todas las cosas; por tanto: por encima del puesto que se ocupa, por encima del oficio que se ocupa, por encima de las cosas por hacer y hacia las que nos sentimos más inclinados. ¡Dios, Dios! Agradar a Dios; sólo Dios me basta; complacer a Dios, siempre (APD56, 471).

23 juillet 2024

Union of mind, union of heart. Love Jesus above all things; therefore: above the post one occupies, above the office one occupies, above the things to do and in which we feel most inclined. God, God! To please God; God alone is enough for me; give satisfaction to God, always (APD56, 471).