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Ven, Lug

MenegonITA

Dal Brasile ci giunge notizia che, alle ore 0,45 locali di oggi, domenica 21 marzo 2004, il Signore ha chiamato all’eternità il nostro caro fratello Discepolo del Divin Maestro FR. PEDRO FRANCISCO MENEGON 85 anni di età, 60 di vita paolina, 58 di professione religiosa.

È deceduto presso l’ospedale “Santa Paula” di São Paulo, dov’era ricoverato da alcuni giorni per l’aggravarsi della forma tumorale con la quale conviveva da qualche anno. Nato a Tabapua (São Paulo, Brasile) il 30 ottobre 1918, entrò in Congregazione nella casa di São Paulo il 30 agosto 1943, all’età di 24 anni, con alle spalle un’esperienza di lavoro come agricoltore. Compiuto il noviziato nella medesima casa, emise la prima professione religiosa il 19 marzo 1946, assumendo il nome nuovo di Francisco; si consacrò in perpetuo al Signore sei anni più tardi, il 19 marzo 1952.

Agenda Paolina

19 Luglio 2024

Feria (verde)
Is 38,1-6.21-22.7-8; Cant. Is 38,10-12.16; Mt 12,1-8

19 Luglio 2024

* Nessun evento particolare.

19 Luglio 2024SSP: Fr. Pedro Dolzani (2020) • FSP: Sr. M. Ester Ercolino (2003) - Sr. Pierpaola Maria Mariotto (2010) - Sr. M. Concordia Sanchez (2015) - Sr. M. Federica Baronchelli (2020) - Sr. M. Paola Soru (2022) - Sr. Juana Antonia González Maya (2022) • PD: Sr. M. Agnese Giuglardi (1981) - Sr. M. Fabiana Lucido (2000) • SJBP: Sr. Immacolata Ascedu (1994) • IMSA: Pierina Corsagni (2003) • ISF: Giuseppe Dessì (2013).

Pensiero del Fondatore

19 Luglio 2024

Bisogna vigilare quando si sente a dir male, perché il più grave male che si porta alla Congregazione è cominciare a seminare la discordia, il sospetto contro l’uno o contro l’altro, tanto più poi che soventissimo questo dipende da egoismo, da amor proprio (APD56, 463).

19 Luglio 2024

Hay que estar atentos cuando se oye hablar mal, porque el mal más grave que se aporta a la Congregación es empezar a sembrar discordia, sospechas contra uno u otro, sobre todo porque muchísimas veces esto depende del egoísmo, del amor propio (APD56, 463).

19 Luglio 2024

One needs to be vigilant when feeling to say something bad, because the most serious evil that one brings to the Congregation is to begin to sow discord, suspicion against one or the other, especially since very often this depends on selfishness, on self-love (APD56, 463).