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Ven, Lug

TateishiITA

Da Tokyo ci giunge la dolorosa notizia che oggi 14 luglio 1999, alle ore 9.00 (ora locale), è passato all’eternità il nostro fratello sacerdote DON PIETRO TARCISIO YUKIO TATEISHI 69 anni di età, 51 di vita paolina - 37 di sacerdozio.

Superiore Provinciale del Giappone. È deceduto nell’ospedale della Università di Tokyo, dove era ricoverato da circa tre mesi e dove aveva subì to un delicato intervento al cuore il 9 luglio scorso. Nato a Sasebo (Nagasaki, Giappone) il 24 agosto 1929, primo di otto figli (due fratelli e sei sorelle), Yukio-Pietro (nome di battesimo) aveva diciannove anni quando entrava nella casa della Società San Paolo di Tokyo, Akasaka (sostituita in seguito da Hachioji) nel maggio del 1948. Alle spalle aveva già un’esperienza lavorativa nel settore della pesca e il servizio militare in marina.

Agenda Paolina

19 Luglio 2024

Feria (verde)
Is 38,1-6.21-22.7-8; Cant. Is 38,10-12.16; Mt 12,1-8

19 Luglio 2024

* Nessun evento particolare.

19 Luglio 2024SSP: Fr. Pedro Dolzani (2020) • FSP: Sr. M. Ester Ercolino (2003) - Sr. Pierpaola Maria Mariotto (2010) - Sr. M. Concordia Sanchez (2015) - Sr. M. Federica Baronchelli (2020) - Sr. M. Paola Soru (2022) - Sr. Juana Antonia González Maya (2022) • PD: Sr. M. Agnese Giuglardi (1981) - Sr. M. Fabiana Lucido (2000) • SJBP: Sr. Immacolata Ascedu (1994) • IMSA: Pierina Corsagni (2003) • ISF: Giuseppe Dessì (2013).

Pensiero del Fondatore

19 Luglio 2024

Bisogna vigilare quando si sente a dir male, perché il più grave male che si porta alla Congregazione è cominciare a seminare la discordia, il sospetto contro l’uno o contro l’altro, tanto più poi che soventissimo questo dipende da egoismo, da amor proprio (APD56, 463).

19 Luglio 2024

Hay que estar atentos cuando se oye hablar mal, porque el mal más grave que se aporta a la Congregación es empezar a sembrar discordia, sospechas contra uno u otro, sobre todo porque muchísimas veces esto depende del egoísmo, del amor propio (APD56, 463).

19 Luglio 2024

One needs to be vigilant when feeling to say something bad, because the most serious evil that one brings to the Congregation is to begin to sow discord, suspicion against one or the other, especially since very often this depends on selfishness, on self-love (APD56, 463).