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Ven, Lug

Giraudo B.ITA

Alle ore 18.30 di ieri, 9 aprile 2007, mentre nella speranza pasquale la Chiesa esulta per la “morte che dona la vita”, il Risorto ha introdotto nella Pasqua eterna il nostro fratello Sacerdote DON BIAGIO ENRICO GIRAUDO 77 anni di età, 65 di vita paolina, 51 di sacerdozio.

È deceduto presso l’Ospedale “Regina Apostolorum” di Albano Laziale (Roma), dov’era giunto un paio di settimane fa, proveniente dal C.T.O. di Roma, in già difficili condizioni di salute a seguito di una grave crisi epilettica accadutagli al primo di marzo. Nato a Cortemilia (Cuneo, Italia) il 12 marzo 1930, Biagio era entrato undicenne nella Società San Paolo ad Alba, l’8 settembre 1941 (egli seguiva in Congregazione, a dieci anni di distanza, il fratello Giacomo, defunto nel 2003 in Brasile). Compì in Casa Madre il curriculum formativo fino al compiersi degli studi liceali, e nella medesima Casa emise la prima professione religiosa l’8 settembre 1947, assumendo il nome nuovo di Enrico. Seguirono gli studi teologici a Roma, dove si consacrò in perpetuo al Signore l’8 settembre 1952 e ricevette l’ordinazione sacerdotale per l’imposizione delle mani di Mons. Luigi Traglia il 5 gennaio 1956.

Agenda Paolina

19 Luglio 2024

Feria (verde)
Is 38,1-6.21-22.7-8; Cant. Is 38,10-12.16; Mt 12,1-8

19 Luglio 2024

* Nessun evento particolare.

19 Luglio 2024SSP: Fr. Pedro Dolzani (2020) • FSP: Sr. M. Ester Ercolino (2003) - Sr. Pierpaola Maria Mariotto (2010) - Sr. M. Concordia Sanchez (2015) - Sr. M. Federica Baronchelli (2020) - Sr. M. Paola Soru (2022) - Sr. Juana Antonia González Maya (2022) • PD: Sr. M. Agnese Giuglardi (1981) - Sr. M. Fabiana Lucido (2000) • SJBP: Sr. Immacolata Ascedu (1994) • IMSA: Pierina Corsagni (2003) • ISF: Giuseppe Dessì (2013).

Pensiero del Fondatore

19 Luglio 2024

Bisogna vigilare quando si sente a dir male, perché il più grave male che si porta alla Congregazione è cominciare a seminare la discordia, il sospetto contro l’uno o contro l’altro, tanto più poi che soventissimo questo dipende da egoismo, da amor proprio (APD56, 463).

19 Luglio 2024

Hay que estar atentos cuando se oye hablar mal, porque el mal más grave que se aporta a la Congregación es empezar a sembrar discordia, sospechas contra uno u otro, sobre todo porque muchísimas veces esto depende del egoísmo, del amor propio (APD56, 463).

19 Luglio 2024

One needs to be vigilant when feeling to say something bad, because the most serious evil that one brings to the Congregation is to begin to sow discord, suspicion against one or the other, especially since very often this depends on selfishness, on self-love (APD56, 463).