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Ven, Lug

MirtiITA

Alle ore 10.00 (locali) di oggi, mercoledì 26 aprile 2006, ha concluso la sua esistenza terrena il nostro caro fratello Sacerdote DON FRANCESCO VITTORIO MIRTI 71 anni di età, 57 di vita paolina, 42 di sacerdozio.

È deceduto presso l’ospedale “San Camillo” di Roma, dov’era stato ricoverato con urgenza nella serata di ieri, perché colpito da infarto cardiaco. Proveniente da Olevano Romano (Roma, Italia), dov’era nato il 22 agosto 1934, Francesco era entrato nella Società San Paolo di Roma il 16 ottobre 1948. Aveva quattordici anni e si presentava – al dire del parroco – come un giovane “di condotta irreprensibile, inclinato alla pietà, di carattere docile e con volontà di farsi religioso-sacerdote”.

Agenda Paolina

19 Luglio 2024

Feria (verde)
Is 38,1-6.21-22.7-8; Cant. Is 38,10-12.16; Mt 12,1-8

19 Luglio 2024

* Nessun evento particolare.

19 Luglio 2024SSP: Fr. Pedro Dolzani (2020) • FSP: Sr. M. Ester Ercolino (2003) - Sr. Pierpaola Maria Mariotto (2010) - Sr. M. Concordia Sanchez (2015) - Sr. M. Federica Baronchelli (2020) - Sr. M. Paola Soru (2022) - Sr. Juana Antonia González Maya (2022) • PD: Sr. M. Agnese Giuglardi (1981) - Sr. M. Fabiana Lucido (2000) • SJBP: Sr. Immacolata Ascedu (1994) • IMSA: Pierina Corsagni (2003) • ISF: Giuseppe Dessì (2013).

Pensiero del Fondatore

19 Luglio 2024

Bisogna vigilare quando si sente a dir male, perché il più grave male che si porta alla Congregazione è cominciare a seminare la discordia, il sospetto contro l’uno o contro l’altro, tanto più poi che soventissimo questo dipende da egoismo, da amor proprio (APD56, 463).

19 Luglio 2024

Hay que estar atentos cuando se oye hablar mal, porque el mal más grave que se aporta a la Congregación es empezar a sembrar discordia, sospechas contra uno u otro, sobre todo porque muchísimas veces esto depende del egoísmo, del amor propio (APD56, 463).

19 Luglio 2024

One needs to be vigilant when feeling to say something bad, because the most serious evil that one brings to the Congregation is to begin to sow discord, suspicion against one or the other, especially since very often this depends on selfishness, on self-love (APD56, 463).