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Jeu, Juil

Fr. NakamuraITA - ESP - ENG

I l 22 novembre, nell’ospedale dell’Esercito della salvezza a Tokyo, in seguito ad atrofia da disuso, è tornato al Padre il nostro fratello Discepolo del Divin Maestro FR. MATSUO PAOLO CORRADO NAKAMURA, 86 anni di età, 62 di vita paolina, 58 di professione religiosa.

Fr. Matsuo è nato da genitori cristiani il 12 novembre 1926 a Kiyama (Saga) in terra nipponica ed è entrato in Congregazione il 19 marzo 1950 a Fukuoka, nella giovane Provincia giapponese in cui la presenza paolina era cominciata nel 1934. Compiuto il noviziato a Tokyo (1953-1954), ha emesso qui la prima professione il 19 marzo 1954 e la professione perpetua il 9 aprile 1959.

 

Agenda Paolina

4 juillet 2024

Feria (verde)
S. Elisabetta di Portogallo
Am 7,10-17; Sal 18; Mt 9,1-8

4 juillet 2024

* Nessun evento particolare.

4 juillet 2024SSP: D. Antonio Brotto (1981) - D. Santiago Bonomini (2022) • FSP: Sr. Pia Geraci (2010) - Sr. M. Carmine Zanini (2022) • PD: Sr. M. Gervasina Zinnamosca (1950) - Sr. M. Mercedes Milani (1996) - Sr. M. Bernardetta Kuraszewicz (2021) • IGS: D. Francesco Guarneri (2013) • ISF: Giovanna De Stavola (2010) - Lamberto Benvenuti (2017).

Pensiero del Fondatore

4 août 2024

La prima parte da santificare è l’anima... prima occorre andare alla radice, santificare lo spirito, l’interno nostro, perché la mente è la parte principale, il dono principale che Iddio abbia fatto all’uomo, la nostra intelligenza, la nostra libertà, sì. L’esame, quindi, cominci dall’interno (APD56, 563).

4 juillet 2024

La vida humana, la vida cristiana, la vida religiosa... todo esto está ordenado a la vida celestial, es decir, la que es vida verdadera, eterna, feliz, ya que el Padre celestial nos ha puesto aquí, en la tierra, por un tiempo, después de habernos creado, para que pudiéramos darle prueba de amor (APD56, 413).

4 juillet 2024

Human life, Christian life, religious life... all of this is ordered to heavenly life, that is, the one that is true, eternal, happy life, since the heavenly Father has placed us here, on earth for some time, after having created us, so that we could give proof of our love to him (APD56, 413).