28
Jue, Mar

Alle ore 15 (ora locale) del 7 dicembre 2016, presso l’Ospedale “Santa Maria” di Lisbona (Portogallo), è stato accolto in Cielo il Discepolo del Divin Maestro

FRATEL ARMANDO PAULO BARATA SANCHES
88 anni di età, 66 di vita paolina, 61 di professione religiosa

Armando Sanches Barata nasce il 15 agosto 1928 ad Alcaria, nella parte interna del Portogallo. Figlio di José Bento Sanches, sarto, e di Ana Antune, casalinga, è il nono di undici fratelli di una famiglia molto religiosa. Partecipa fin da giovane alla vita dell’Azione cattolica prima di entrare in Congregazione, a 22 anni appena compiuti e dopo alcuni anni di esperienza lavorativa come barbiere e meccanico. È la comunità di Lisbona ad accoglierlo il 3 settembre 1950. Durante gli anni della prima formazione vive già il suo ministero paolino in tipografia, inizialmente alla pedalina e alla macchina a stampa Nebiolo, e in seguito alla monotype e alla linotype. Negli anni 1953-1954 lo troviamo nella libreria di São Sebastião da Pedreira, a Lisbona, insieme a don Saverio Boano.

Entra in noviziato, ancora a Lisbona, il 7 settembre 1954 e qui, l’8 settembre dell’anno successivo, emette la prima professione religiosa, assumendo il nome di “Paulo” e prendendo subito la responsabilità della tipografia. In questo tempo egli funge anche da assistente dei ragazzi, da infermiere e da assistente del gruppo di novizi.

Giunge poi a Roma alla fine di agosto del 1959 per prepararsi, lungo tutto un anno, alla professione perpetua. Durante questo tempo è impegnato nell’apostolato della diffusione presso la Libreria Internazionale San Pio X, situata nei pressi del Vaticano. Lo segue come Maestro don Franco Testi, che incontrerà di nuovo in Portogallo quando questi, molti anni dopo, trascorrerà qualche tempo presso la comunità di Fatima, oggi chiusa. Proprio don Testi descriverà fratel Armando Paulo come molto dedito al lavoro spirituale, dotato in un carattere generoso, aperto, ottimista, sincero. Egli è, inoltre, molto ammirato per l’amore che il giovane discepolo nutre verso la Congregazione. Sono, infine, gli esercizi spirituali di otto giorni predicati da don Alberione a prepararlo alla consacrazione definitiva, che avviene l’8 settembre 1960 nella Cripta del Santuario Regina degli Apostoli di Roma.

Dopo qualche mese passato a Modena ad aiutare nella locale tipografia, rientra in Portogallo. Subito gli viene chiesto di seguire i lavori di costruzione della casa di formazione di Apelacão, che termineranno nel settembre del 1963. La tipografia di questa comunità e, su richiesta di don Gino Ignazio Pizzeghello, la libreria di Largo Trindade Coelho a Lisbona saranno i suoi nuovi apostolati per qualche tempo.

Dopo un mese di esercizi spirituali ad Ariccia (agosto 1964), lo ritroviamo a Lisbona (magazzino e tipografia) e poi ancora, dal 1968 al 1982, come proto della tipografia di Apelacão. Nel settembre 1982 viene inviato ad Arpajon, in Francia, impegnato nel locale magazzino e nella libreria di Parigi, e qui rimane fino al 1986. In quell’anno rientra ad Apelacão per aiutare nel settore degli audiovisivi e dell’editoriale e occuparsi di altri incarichi in seno alla comunità. Dal 2005 al 2011 è Delegato della comunità di Fatima, e dal 2011 al 2015 ha la stessa responsabilità nella comunità di Braga. Nel settembre 2015, infine, rientra ad Apelacão, nella casa di cui lui stesso aveva seguito la costruzione molti anni prima. Qui, nonostante l’età avanzata e la malattia, collabora come può, sempre con il suo usuale spirito fraterno, alla vita apostolica e comunitaria. Da due settimane, infine, era stato ricoverato presso l’Ospedale Santa Maria di Lisbona con chiari sintomi di una leucemia galoppante, che ha reso vano ogni tentativo di cura.

I fratelli portoghesi ricordano fratel Armando Paulo come un uomo di buon temperamento, socievole e sempre accogliente, di spirito vivace e allegro, sempre entusiasta del nostro carisma e quindi buon testimone della bellezza della missione che il Primo Maestro ci ha lasciato in eredità. Alla vigilia della Visita canonica in questa Regione, affidiamo a lui il futuro di questa piccola e promettente Circoscrizione, che è da poco sbarcata con entusiasmo in Angola per annunciare con i più moderni mezzi della comunicazione Gesù Maestro, Via e Verità e Vita.

 

Roma, 8 dicembre 2016                                                                     

Don Stefano Stimamiglio


 I funerali si svolgeranno il 9 dicembre alle ore 14.30 (ora locale) presso la chiesa parrocchiale di Apelação. Dopo il sacro rito fratel Barata sarà seppellito nel vicino cimitero di Apelação, dove riposano le spoglie di altri nostri confratelli.

I Superiori di Circoscrizione informino le loro comunità per i suffragi prescritti (Cost. 65 e 65.1).


ITAESPENG

Agenda Paolina

28 Marzo 2024

Nella Cena del Signore (bianco)
Es 12,1-8.11-14; Sal 115; 1Cor 11,23-26; Gv 13,1-15

28 Marzo 2024

* SSP: 1988 Maggiorino Vigolungo viene proclamato Venerabile.

28 Marzo 2024FSP: Sr. M. Augusta Biolchini (2018) - Sr. Donata Narcisi (2019) - Sr. M. Dorotea D’Oto (2023) • PD: Sr. M. Tarcisia Spadaro (2008) - Sr. M. Emanuella Santini (2011) - Sr. M. Leonarda Pompiglio (2023) • IGS: D. Giorgio Zeppini (2018) • ISF: Michele Perillo (1996).

Pensamentos

28 Marzo 2024

O Gesù, Maestro divino, ringrazio e benedico il tuo cuore amantissimo per l’istituzione del sacerdozio... Manda buoni operai alla tua messe, o Gesù. Siano i sacerdoti sale che purifica e preserva; siano la luce del mondo; siano la città posta sul monte; siano tutti fatti secondo il tuo cuore (PR 137).

28 Marzo 2024

Jesús, Maestro divino, te doy gracias y bendigo tu corazón lleno de amor por la institución del sacerdocio... Manda buenos obreros a tu mies, oh Jesús. Que todos los sacerdotes sean sal que purifica y preserva, luz del mundo; ciudad situada en lo alto; que todos estén modelados según tu corazón (PR 137).

28 Marzo 2024

O Jesus, Divine Master, I thank and bless your most loving heart for the institution of the priesthood... Send good workers to your harvest, O Jesus. Let the priests be the salt that purifies and preserves; may they be the light of the world; may they be the city placed on the mountain; let them do all these according to your heart (PR 137).