Dono natalizio del beato Giacomo Alberione ai membri della Famiglia Paolina nell’imminenza del Natale 1947, l’opuscolo della Via humanitatis presenta una preghiera densa teologicamente e dal respiro cosmico, impostata secondo il metodo Verità-Via-Vita.

L’incipit: “Tutto viene da Dio-Principio; per tor­nare a Dio-Fine: a sua gloria e a felicità dell’uomo” introduce in una meditazione orante, che profuma di Bibbia e catechismo. La storia dell’umanità sulla via della salvezza interseca la bellezza del progetto divino e, insieme, la grandezza fragile dell’uomo; il travaglio del peccato e il faticoso provvidenziale farsi della storia; Gesù redentore e la missione della Chiesa nella varietà delle vocazioni; l’approdo nell’eternità. Presente ab æterno nella mente di Dio e “pensata come il capolavoro della creazione”, la Vergine Maria accompagna la Chiesa alla “via sicura che è Cristo”, Via e Verità e Vita.

I testi in corsivo della Via humanitatis scandiscono le varie sezioni dell’Agenda e illuminano i pensieri che seguono. Le intenzioni mensili, ispirate alla lettera apostolica Porta fidei di Benedetto XVI, invitano a pregare per le singole istituzioni della Famiglia Paolina.